PREMESSA

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Le modalità di organizzazione impongono l’impegno di tutti per assicurare che e attività, nella varie aree di intervento, vengano svolte nell’osservanza della legge, con onestà, integrità, correttezza e buona fede, nel rispetto degli interessi legittimi degli utenti, dipendenti, collaboratori e partner contrattuali. In quest’ottica, il Codice Etico rappresenta il documento ufficiale, deliberato dalla Direzione, che definisce la politica della Comunità Terapeutica Riabilitativa e contiene la dichiarazione dei valori, l’insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità della Struttura nei confronti di tutti i portatori di interesse. Esso costituisce, pertanto, la fonte primaria ed attuativa dei Regolamenti e delle istruzioni operative. Tutti coloro che operano, ad ogni livello, nel contesto della Struttura, sono tenuti al rispetto delle indicazioni contenute nel presente Codice Etico.

La Direzione assume l’impegno di organizzare il complesso delle proprie attività in modo che i propri dipendenti e collaboratori non commettano reati o illeciti che contrastino con l’interesse pubblico e gettino discredito sull’immagine e la credibilità di “Voce Amica” stessa. In particolare, dovranno essere adottate tutte le misure organizzative e gestionali necessarie a prevenire il compimento dei reati. A tale fine “Voce Amica” si impegna, attraverso un’accurata analisi dei rischi, ad individuare le tipologie di reato e le violazioni del Codice Etico che possono verificarsi nell’espletamento delle attività proprie di ciascuna area. La Struttura opera nel rispetto dei princìpi espressi nel Codice Etico, si dota degli strumenti più opportuni affinché esso sia adeguatamente diffuso e pienamente applicato, ed affida il controllo sull’effettivo e corretto adempimento di tale impegno alla Direzione.

 

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OBIETTIVO

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Il presente Codice Etico è stato elaborato per assicurare che i valori etici della Comunità Terapeutica Riabiliativa “Voce Amica” siano chiaramente definiti e costituiscano l’elemento base della cultura aziendale, nonché lo standard di comportamento di tutti i collaboratori della stessa nella conduzione delle varie attività.

 

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APPLICABILITÀ

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Il Codice Etico contiene l’insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità della Comunità Terapeutica nei confronti dei portatori di interesse: dipendenti, collaboratori, volontari, fornitori, pazienti e loro familiari, Pubblica Amministrazione, nonché tutti coloro che, stabilmente o temporaneamente, instaurano rapporti o relazioni con lo stesso.

All’osservanza del Codice Etico sono tenuti:

- i responsabili di area/funzione, i quali devono conformare tutte le decisioni e le azioni al rispetto del Codice, diffonderne la conoscenza e favorirne la condivisione da parte dei dipendenti e dei collaboratori. Gli amministratori ed il corpo dirigenziale, inoltre, deve costituire attraverso i propri comportamenti, un modello di riferimento per tutto il personale;

- i dipendenti, i collaboratori ed i volontari, i quali devono agire nel rispetto del Codice Etico e segnalare alla Direzione eventuali infrazioni dello stesso;

- i fornitori di beni e servizi ed i partner, che devono essere opportunamente informati delle regole di condotta contenute nel Codice Etico e uniformarvi i propri comportamenti per tutta la durata del rapporto contrattuale con l’Associazione.

 

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RELAZIONI CON ALTRI PROCESSI AZIENDALI

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Tutte le linee guida e le istruzioni operative devono essere conformi al Codice Etico, nel rispetto delle normative vigenti provinciali, nazionali e comunitarie.

 

 

ATTIVITÀ E RESPONSABILITÀ

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La Direzione ha il compito di controllare l’osservanza del Codice Etico, e nello specifico:

- monitora l’applicazione del Codice Etico da parte di dipendenti e collaboratori, accogliendo le eventuali segnalazioni fornite dai portatori di interesse interni ed esterni;

- valuta eventuali sanzioni per violazione del Codice Etico;

- relaziona periodicamente al Consiglio di Amministrazione sui risultati dell’attività svolta, segnalando eventuali violazioni del Codice di significativa rilevanza;

- provvede, ove necessario, alla proposta di revisione del Codice Etico.

 

 

PRINCIPI ETICI GENERALI

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- CENTRALITÀ DELLA PERSONA, PARTECIPAZIONE E PERSONALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI

Le attività socio-sanitarie ed assistenziali vanno svolte nel pieno rispetto dei diritti fondamentali della persona assistita, salvaguardandone la dignità e la libertà.

Il primato della persona, in particolare, tende ad assicurare il benessere fisico, psichico e morale dei pazienti, con azioni miranti all’eliminazione o alla riduzione degli stati  di malattia o di difficoltà.

Si da valore alle caratteristiche di ciascun paziente, tenendo in adeguata considerazione le problematiche individuali, i bisogni, le risorse, il tempo di cui ciascuno ha bisogno.

La Comunità Terapeutica favorisce l’impiego delle risorse umane nel rispetto della valorizzazione delle caratteristiche individuali, tutelando le diversità e fondando le relazioni interne principalmente sul dialogo.

Gli interventi devono essere sempre calibrati sulle esigenze e sulla domanda della persona, supportando l’autodeterminazione e la presa di decisioni relative al proprio progetto di vita. Gli  interventi ed i progetti, pertanto, sono individualizzati e rivalutati costantemente.

Viene inoltre favorita la partecipazione dei pazienti alla gestione del trattamento, non solo come riconoscimento di un diritto, ma anche come metodologia terapeutica. Il paziente ha il diritto di accesso alle informazioni che lo riguardano e può/deve formulare osservazioni e suggerimenti per il miglioramento del servizio e fornire una propria valutazione sulla qualità delle prestazioni.

Si assicura il diritto primario del paziente relativo alla sua scelta di cura. I pazienti devono avere la facoltà di accettare o meno gli interventi proposti e di chiedere modifiche rispetto al proprio progetto terapeutico. E’ garantito altresì il rispetto della volontarietà del pazienti relativo all’accesso ed alla permanenza in Struttura.

 

- UGUAGLIANZA, IMPARZIALITÀ E RISPETTO DELLA DIGNITÀ DELLA PERSONA

Si assicura il rispetto dei diritti fondamentali della persona, tutelandone l’integrità morale e garantendo uguali opportunità.

Nelle relazioni interne ed esterne non sono ammessi comportamenti che abbiano un contenuto discriminatorio basato su opinioni politiche e sindacali, religione, origini razziali o etniche, nazionalità, età, sesso, orientamento sessuale, stato di salute e in genere qualsiasi caratteristica intima della persona umana.

Il personale è tenuto ad evitare atteggiamenti di parzialità ed ingiustizia, ovvero trattamenti non obiettivi nei confronti dei pazienti.

 

- TRASPARENZA, CORRETTEZZA e LEGALITÀ

La Comunità Terapeutica “Voce Amica” imposta la propria attività alla massima trasparenza. I dipendenti ed i collaboratori sono tenuti a rispettare la trasparenza, intesa come chiarezza, completezza e pertinenza delle informazioni. I soggetti che hanno rapporti con la Struttura devono essere posti nella condizione di avere informazioni complete e precise sulle attività che li riguardano. Tutti i componenti  dell’organizzazione s’impegnano a fornire informazioni chiare, frequenti, complete ed accurate.

L’associazione promuove inoltre la massima trasparenza delle informazioni relative alla contabilità: ogni operazione e transazione deve essere correttamente registrata, autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua.

Nella conduzione di qualsiasi attività devono sempre essere evitate situazioni ove i soggetti coinvolti siano, o possano anche solo apparire, in conflitto di interesse. I rapporti con i portatori di interesse vanno improntati a criteri e comportamenti di correttezza, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto.

I dipendenti ed i collaboratori sono tenuti, inoltre, al rispetto delle regole deontologiche e professionali applicabili alle azioni eseguite nello svolgimento del proprio lavoro. Gli stessi sono inoltre tenuti al rispetto delle normative vigenti (comunitarie, nazionali e provinciali), dei regolamenti, delle procedure e delle istruzioni operative aziendali.

 

- DOVERE DI RISERVATEZZA E RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA PRIVACY

Stante la peculiare natura dei dati trattati in ambito socio-sanitario, la Comunità Terapeutica assicura la tutela del diritto di riservatezza delle persone attraverso adeguati sistemi di archiviazione e protezione dei dati e nel rigoroso rispetto della vigente normativa in materia di privacy.

I dipendenti ed i collaboratori sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate per scopi non necessari e non coerenti con l’esercizio della propria attività. Fuori dai casi previsti dalla normativa vigente, sono inoltre tenuti a non fornire informazioni in merito all’attività della Comunità Terapeutica Riabilitativa, ai dati aziendali ed alle condizioni generali dei pazienti.

 

- EFFICACIA EFFICIENZA ED ECONOMICITÀ

La Comunità Terapeutica svolge la propria attività secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità, attraverso l’uso ottimale delle risorse disponibili ed attraverso l’eliminazione di fattori di spreco o di indebito aggravio.

I pazienti hanno diritto di ricevere prestazioni efficaci, ossia potenzialmente capaci di determinare effetti positivi per la salute, ed efficienti, ossia senza spreco di risorse.

In quest’ottica la Comunità Terapeutica assume l’impegno di garantire adeguati standard di qualità dei servizi erogati e di monitorare periodicamente la qualità percepita.

 

- CONDIZIONI  DI LAVORO e VALUTAZIONE DEL PERSONALE

La Comunità Terapeutica favorisce condizioni di lavoro che tutelino l’integrità psico-fisica delle persone, mettendo a disposizione luoghi di lavoro conformi alle vigenti normative in materia di salute e sicurezza. Il dipendente o collaboratore, comunque, dovrà rispettare tutte le leggi e gli standard applicabili in materia di sicurezza e protezione ambientale ed attenersi alle linee guida ed alle istruzioni operative.

I rapporti di lavoro sono formalizzati con regolare contratto, rifiutando qualunque forma di lavoro irregolare.  I destinatari favoriscono la massima collaborazione e trasparenza nei confronti dei neoassunti, affinché questi abbiano chiara consapevolezza dell’incarico attribuito loro.

La Comunità Terapeutica rifiuta qualsiasi forma di discriminazione dei confronti dei propri dipendenti e collaboratori, favorendo processi decisionali e valutativi basati su criteri oggettivi comunemente condivisi.

Tutti i dipendenti e collaboratori si impegnano a perseguire la migliore qualità professionale secondo gli standard più avanzati e le best practice di ciascun settore e profilo di attività lavorativa. Inoltre, tutti si devono impegnare al corretto adempimento dei doveri e degli obblighi inerenti ciascuna posizione, ad alla ricerca della migliore economicità nelle prestazioni e nelle attività poste in essere.

 

- FORMAZIONE CONTINUA

E’ interesse strategico della Struttura migliorare le competenze professionali dei propri dipendenti attraverso corsi di formazione che garantiscano l’aggiornamento delle conoscenze e l’approfondimento delle problematiche educative, gestionali ed operative di maggior rilievo.

 

- ACCESSO ALLE RETI INFORMATICHE

Ad ogni operatore autorizzato ad accedere alla rete aziendale ed alla cartella clinica informatizzata, sono attribuite una USER ID ed una password personale. Il dipendente o il collaboratore si impegna a non comunicarle a terzi, né ad utilizzare credenziali di altri operatori.

Al personale è inoltre fatto divieto di alterare il funzionamento del sistema informatico o di intervenire illegalmente con qualsiasi modalità sui dati, informazioni e programmi.